Il corso si propone di studiare ed esaminare alcune delle più spinose questioni bioetiche nella prospettiva del diritto privato e della responsabilità professionale dell'operatore sanitario, riformulando criticamente come problemi giuridici i dilemmi posti dalla bioetica. L'obiettivo perseguito, pertanto, è proprio la lettura dei fatti della vita materiale - di cui si occupa il sapere bioetico - attraverso la lente dei principi generali, dei concetti e delle regole positive che contraddistinguono l'analisi privatistica. In quest'ottica, i temi di indagine privilegiata sono rappresentati dalla soggettività nel confronto con l'intrinseca debolezza dello statuto della persona negli stati di confine; dall'atto giuridico predicato in rapporto alle forme di disposizione del corpo e degli attributi della personalità; dal ruolo e dalla responsabilità del medico nell'àmbito dell'alleanza terapeutica stretta con il proprio paziente.
La trattazione di tali tematiche avverrà privilegiando la fonte giurisprudenziale e la diretta lettura delle decisioni che, in diversi ordinamenti, hanno affrontato le medesime problematiche. L'analisi comparatistica, infatti, consente l'individuazione di differenti possibili soluzioni, anche in ragione del modello bioetico di riferimento adottato nel caso specifico o che meglio interpreta il sentire sociale e i principi giuridici di una determinata comunità. In particolare, si tratterà della comparazione fra il "modello bioetico" di stampo anglosassone (USA, UK) e quello riconducibile, invece, ai Paesi del Mediterraneo (Italia, Francia, Spagna).
Infine, il corso sarà condotto tramite lezioni frontali, anche con il supporto di strumenti informatici (Power Point), senza escludere la possibile simulazione finale (coinvolgente l'intera classe) di un processo in tribunale, vertente, appunto, su una o più delle questioni già trattate.
Programma
1. Dalla bioetica al biodiritto:
- Dignità;
- Libertà;
- Autonomia;
- Vita (rispetto della).
2. L'inizio della vita umana:
- Lo statuto dell'embrione;
- La RU 486;
- La procreazione assistita;
- La cura dei neonati pretermine;
- Il neonato anencefalico.
3. La fine della vita umana:
- Il rifiuto delle cure;
- Il consenso informato;
- Le cure palliative;
- Il testamento biologico e la personne de confiance;
- L'interruzione dei trattamenti sanitari;
- Il paziente in stato vegetativo permanente;
- La cura e l'accompagnamento dei paziente affetti da sclerosi laterale amiotrofica;
- L'eutanasia;
- Il trapianto e la donazione d'organi;
- Salute, diritto alla salute e sostenibilità del sistema sanitario.
4. Precauzione e problematiche biogiuridiche:
- La sperimentazione su esseri umani;
- Le cellule staminali;
- Libera scienza e libertà di cura: autonomia del medico, autonomia del paziente, tutela della salute;
- Gli organismi geneticamente modificati;
- La brevettabilità degli esseri viventi.
Testi
Per gli studenti frequentanti, oggetto d’esame saranno gli argomenti trattati e il materiale distribuito a lezione.
Per gli studenti non frequentanti, invece, è richiesta la preparazione del seguente testo:
A. SANTOSUOSSO, Diritto, Scienza e Nuove Tecnologie, CEDAM, 2011.
La trattazione di tali tematiche avverrà privilegiando la fonte giurisprudenziale e la diretta lettura delle decisioni che, in diversi ordinamenti, hanno affrontato le medesime problematiche. L'analisi comparatistica, infatti, consente l'individuazione di differenti possibili soluzioni, anche in ragione del modello bioetico di riferimento adottato nel caso specifico o che meglio interpreta il sentire sociale e i principi giuridici di una determinata comunità. In particolare, si tratterà della comparazione fra il "modello bioetico" di stampo anglosassone (USA, UK) e quello riconducibile, invece, ai Paesi del Mediterraneo (Italia, Francia, Spagna).
Infine, il corso sarà condotto tramite lezioni frontali, anche con il supporto di strumenti informatici (Power Point), senza escludere la possibile simulazione finale (coinvolgente l'intera classe) di un processo in tribunale, vertente, appunto, su una o più delle questioni già trattate.
Programma
1. Dalla bioetica al biodiritto:
- Dignità;
- Libertà;
- Autonomia;
- Vita (rispetto della).
2. L'inizio della vita umana:
- Lo statuto dell'embrione;
- La RU 486;
- La procreazione assistita;
- La cura dei neonati pretermine;
- Il neonato anencefalico.
3. La fine della vita umana:
- Il rifiuto delle cure;
- Il consenso informato;
- Le cure palliative;
- Il testamento biologico e la personne de confiance;
- L'interruzione dei trattamenti sanitari;
- Il paziente in stato vegetativo permanente;
- La cura e l'accompagnamento dei paziente affetti da sclerosi laterale amiotrofica;
- L'eutanasia;
- Il trapianto e la donazione d'organi;
- Salute, diritto alla salute e sostenibilità del sistema sanitario.
4. Precauzione e problematiche biogiuridiche:
- La sperimentazione su esseri umani;
- Le cellule staminali;
- Libera scienza e libertà di cura: autonomia del medico, autonomia del paziente, tutela della salute;
- Gli organismi geneticamente modificati;
- La brevettabilità degli esseri viventi.
Testi
Per gli studenti frequentanti, oggetto d’esame saranno gli argomenti trattati e il materiale distribuito a lezione.
Per gli studenti non frequentanti, invece, è richiesta la preparazione del seguente testo:
A. SANTOSUOSSO, Diritto, Scienza e Nuove Tecnologie, CEDAM, 2011.
- Teacher: SIMONA CACACE